A quasi 20 anni dalla loro introduzione, le lenti a contatto in silicone idrogel (SiHy) sono diventate la prima scelta per i professionisti del settore. Le lenti a contatto in Silicone idrogel hanno praticamente eliminato gli effetti legati all’ipossia delle lenti in idrogel. Nel 2015, all’81% dei portatori statunitensi sono state applicate lenti a contatto in Silicone idrogel rispetto alle lenti idrogel tradizionali.1
Le prime lenti giornaliere sferiche in silicone idrogel sono state introdotte nel 2008, un’innovazione tecnologica seguita a breve distanza dall’introduzione delle lenti a contatto giornaliere in silicone idrogel con geometria sferica, torica e multifocale.2
Le lenti in silicone idrogel hanno un alto DK/t rispetto alle lenti idrogel, pertanto i portatori di lenti in silicone idrogel generalmente non manifestano le complicanze collegate al ridotto apporto di ossigeno a livello corneale. Tali effetti possono comprendere:2
- Edema corneale
- Microcisti epiteliali
- Variazioni dello stato rifrattivo e distorsione corneale
- Iperemia limbare
- Neovascolarizzazione corneale
I professionisti che consigliano le lenti in silicone idrogel ai portatori di lenti in idrogel possono sottolineare i benefici di una maggiore trasmissibilità dell'ossigeno. Secondo alcuni studi, i professionisti hanno osservato un maggiore rossore oculare nei portatori di lenti idrogel rispetto ai non portatori di lenti a contatto.3,4 Invece, non hanno riscontrato alcuna differenza osservabile tra i portatori di lenti in silicone idrogel e i non portatori.5
In molti hanno presupposto che le lenti in silicone idrogel debbano essere meno confortevoli delle lenti in idrogel a causa del loro modulo più elevato. A tale proposito la letteratura non riporta conclusioni definitive, in quanto il modo in cui viene condotto lo studio e la variabilità delle caratteristiche di alcune lenti possono influire sui risultati dello studio stesso. Non è ancora chiaro in che misura il modulo sia responsabile della possibile differenza di comfort tra l’idrogel e il silicone idrogel.6,7
Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che la valutazione soggettiva del comfort migliora quando i portatori passano dall’idrogel al silicone idrogel. Altri fattori oltre al modulo, possono influenzare la valutazione soggettiva del comfort, come la trasmissibilità dell’ossigeno o la geometria del bordo.6
Le lenti in silicone idrogel offrono un elevato passaggio di ossigeno, numerosi vantaggi in termini occhio bianco e di comfort, e sono disponibili con un’ampia gamma di parametrie, presentandosi quindi come la prima scelta per le lenti a contatto, da preferire rispetto alle lenti in idrogel.2
1 Morgan PB, Woods CA, Tranoudis IG, et al. La prescrizione di lenti a contatto a livello internazionale nel 2015. Contact Lens Spectrum. 2016;31(1):24-29.
2 Fonn D, Sweeney D. I benefici delle lenti monouso giornaliere in idrogel al silicone. Contact Lens Spectrum. 2015;30:42-45.
3 Sweeney DF, Gauthier C, Terry R. Gli effetti dell’applicazione a lungo termine di lenti a contatto sull’occhio anteriore. Invest Ophthalmol Vis Sci. 1992;33(S):1293.
4 Morgan PB, Chamberlain P, Moody K, Maldonado-Codina C. Fisiologia e comfort oculare nei soggetti neofiti adattati con lenti a contatto giornaliere monouso in idrogel al silicone. Cont Lens Anterior Eye. 2013;36(3):118-125.
5 Covey M, Sweeney DF, Terry R, Sankaridurg PR, Holden BA. Gli effetti dell’ipossia sull’occhio anteriore nei portatori di lenti a contatto morbide a Dk elevato sono trascurabili. Optom Vis Sci. 2001;78(2):95-99.
6 Jones L, Brennan NA, González-Méijome J, et al. Workshop internazionale TFOS sul disagio da lenti a contatto: rapporto su materiali, design delle lenti a contatto e sottocomitato per la cura. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2013;54(11):TFOS37-TFOS70.
7 Guillon M. Le lenti a contatto in idrogel al silicone sono più confortevoli delle lenti a contatto in idrogel? Eye Contact Lens. 2013;39(1):86-92.